Guardiano della soglia

Patrizia forconi Gio Ago 16, 2018 10:15 pm

Il guardiano della soglia , mi sembra di capire , come forza luciferina assume il vecchio karma e si ripropone per un nuovo test in questa vita, come i demoni nel buddismo. Va bene, ma se si prova amore per un demone e dai primi ricordi è presente, ti ha fatto fare dei giri pazzeschi ma ti ha anche fatto crescere... è anche un angelo. Un giro pazzesco che comprendo ma nello stesso tempo mi domando il senso di tutto ciò?

Tiziano Mer Apr 03, 2019 1:28 pm

Il Guardiano della Soglia e l’io superiore, il vero io (Prokofieff) 2019

Chi penetra nel mondo astrale senza purificazione e preparazione entra in contatto con entità spirituali, ma che sono di gradi inferiori a quelli delle Gerarchie superiori.
Sono entità che possono farlo divenire il loro zimbello: possono “ispirare” l’uomo tramite pseudo “canalizzazioni” e simularvi una potente spiritualità astralizzata, che però conduce solo all’egoismo, all’inganno, al disorientamento.
Possono comunicare dottrine false, idee assurde, al fine di creare filosofie e religioni senza Dio, per creare un totale disorientamento nell’uomo.

Una regolare e moderna disciplina provvede a questo pericolo tramite l’incontro con l’essere del “Guardiano della soglia”: tale incontro non può e non deve essere evitato, se non si vuole incorrere nei pericoli sovracitati.

Un discepolo dello spirito, a seguito di una regolare disciplina, arriverà per via naturale all’incontro con il Guardiano. A tutta prima tale esperienza è tragicamente paurosa e dolorosa. Ma se avviene, significa che si hanno le forze per superarla. Anzi, è un ottimo segno: significa che un “Guardiano” ci accoglie davanti al mondo spirituale, per introdurci – dopo che abbiamo provveduto a risanarci - all’interno dei regni superiori.

Il piccolo Guardiano della soglia è un essere della gerarchia degli Arcangeli, parte delle gerarchie regolari. Il suo essere interiore è purissimo ed elevato, ma il suo “corpo” è la manifestazione dell’agire terreno dell’uomo. Si tratta di un entità arcangelica che accompagna l’uomo di vita in vita, come fa il suo Angelo custode, trasportando il “karma dell’uomo” di vita in vita dall’antica Lemuria ad ora.

Occorre quindi praticare una distinzione fra ciò che egli è e ciò che appare: ciò che è la sua essenza e ciò che è la sua figura, la sua corporeità.

Il Guardiano della soglia rappresenta –nella sua apparenza esteriore- la parte “difettosa” dell’uomo. All’interno dell’essere del Guardiano vi è una candida e potente forza di luce arcangelica: al suo esterno, sono “attaccate”, depositate tutte le scorie, bassezze e imperfezioni umane.
Compito del Guardiano è -ad un dato momento dello sviluppo occulto del discepolo- quello di apparire e di mostrare il suo “essere esteriore”: ossia manifestare la totalità delle disarmonie di cui l’umano è al momento costituito.

Questa “apparizione”, solitamente mostruosa, serve come “monito” al ricercatore affinchè egli si dedichi a “ripulire” se stesso e il corpo stesso del Guardiano da tutte le impurità: a purificare e ripristinare la Sua originaria splendida figura di luce.

Al principio l’apparire mostruoso e il Guardiano sembrano un'unica entità, ma poi avviene necessariamente una separazione in virtù del lavoro che il discepolo di purificazione che intraprende su di sé. Si arriva a distinguere il “mostro” (doppio) dall’Entità del Guardiano della Soglia. Questi diviene un essere indipendente che assume il ruolo di “guida”: si può dire anzi che è l’essere capace di far penetrare il discepolo nel mondo sovrasensibile, aiutandolo a superarne la Soglia.

Il termine Guardiano della Soglia sta ad indicare “colui che apre e chiude” l’accesso ai mondi superiori.
L’incontro con il Guardiano è quindi l’inizio del cammino verso la chiaroveggenza e la liberazione dalle proprie impurità, condotto e diretto dal Guardiano stesso: se riconosciuto dal discepolo.

Esistono 3 aspetti, 3 figure, 3 apparenze del Guardiano, legate ai 3 aspetti dell’io (vedi anche nota riferita ai 3 io”):
Aspetto subumano (entità luciferiche e arimaniche) ego terreno dell’uomo
Aspetto umano (entità Arcangelica umana o io superiore umano mai incarnato)
Aspetto sovrumano o Grande Guardiano (Cristo)

1-      Il Guardino “Doppio” o Ego: PARTE SUBUMANA. Quando il discepolo diviene capace di rendere autonomi i suoi pensare sentire e volere, appare una spaventosa figura che simbolizza la somma delle legioni di esseri luciferici ed arimanici che si sono accumulati in lui: si tratta del risultato dei cattivi e malvagi pensieri, degli impuri sentimenti, della cattiva volontà che è stata sinora prodotta dall’uomo durante le precedenti incarnazioni sino all’attuale vita. Questi aspetti sono divenuti esseri demoniaci parte costitutiva del suo terreno umano. Le conseguenze del suo proprio essere presente e passato appaiono in questo Doppio mostruoso, quale immagine esteriore. Il doppio è un essere spirituale reale generato da noi stessi. Una nostra creatura demoniaca. Sino a che era parte di noi ci convivevamo, e non potevamo vederlo. Ora lo si vede oggettivato. Da quel momento in poi il discepolo deve iniziare una “lotta” con il suo doppio: deve migliorarsi, purificarsi, modificare il suo essere verso il bene.
2-      Il Guardiano Arcangelo o io superiore umano: PARTE Arcangelica UMANA . Il lavoro di trasformazione e purificazione del Doppio, tramite una disciplina esoterica conduce alla metamorfosi del corpo astrale del discepolo in sé spirituale. Questo Sé, porta la testimonianza di essere connesso con un essere spirituale che vive nel mondo spirituale, il quale non entra nel mondo terreno, ma resta nel mondo spirituale, durante la vita fisica umana. Si tratta dell’io superiore dell’uomo, dell’immagine divina dell’umano –la quale ha compiuto una sua evoluzione ascendente nel mondo spirituale al grado arcangelico- che attende di ricongiungersi con la parte umana (vedi nota 1 e 2).
3-      Il Grande Guardiano o Vero io umano o Cristo: si accende la consapevolezza di essere un “micro Logos” ossia di essere della stessa essenza del grande Logos, di appartenere alla Parola universale, seconda persona della Trinità (Figlio). Avviene un “salto” dal io superiore al Vero io.

Il piccolo guardiano (Arcangelo) opera nel microcosmo: ci aiuta a liberarci come singolo uomo. Mostra il nostro passato.
Il grande guardiano (Cristo) opera nel macrocosmo: ci aiuta a liberare l’intera umanità. Mostra il nostro futuro.

Tiziano Mar Apr 30, 2019 4:37 pm

Se potessimo confrontare la purezza del nostro corpo con l'impurità della nostra anima, saremmo travolti da una vergogna di fuoco: ci sentiremmo ardere dal patire, nel sentire la meravigliosa saggezza che portiamo nel corpo fisico ed eterico, al confronto delle imperfezioni che abbiamo nel corpo astrale.
Esiste un essere, un entità che ci "protegge" (ci occulta) la reale possibilità di "bruciare" nella nostra desolata vergogna. Il Guardiano della Soglia.

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Il Guardiano della Soglia e l’io superiore, il vero io

La protezione dalla vergogna tramite il Guardiano

Re: Guardiano della soglia